Cos'è Natale per te ?
What Christmas is for Me
25 Dicembre 1973
In un articolo del 25 dicembre 1973 pubblicato su Città Nuova il giornalista Spartaco Lucarini chiede a quattordici personaggi dei più diversi ambienti: Cos'è Natale per te? Ecco la risposta di Chiara Lubich
«Natale - festività della nascita di Gesù - è per me la risposta di Dio e della Chiesa ad una necessità dell'anima: sentirmi ripetere ogni anno, mediante il ricordo di quel fatto soavissimo, semplice ed abissale, che Dio mi ama.
Si, se nella mia esistenza posso realizzare le più profonde aspirazioni è solo perché Dio ha guardato anche a me, come a tutti, e si è fatto uomo per darmi le leggi della vita che, come luci nella strada, mi fanno camminare sicura verso il comune destino.
«Ma Natale per me non è solo una ricorrenza pur piena di significato. E' uno sprone a lavorare per rimettere nel mezzo della società in cui vivo la presenza di Cristo, che è là dove due o più sono uniti nel suo nome: quasi Natale spirituale d'ogni giorno, nelle case, nelle fabbriche, nelle scuole, nei pubblici edifici...
«Questo giorno natalizio, poi, mi apre il cuore su tutta l'umanità. Il suo calore supera il mondo cristiano e sembra invadere ogni terra, segno che quel Bambino è venuto per tutti. E' infatti il suo programma: che tutti siano uno.
«E ad ogni Natale inoltre mi domando: quanti Natali vedrò ancora nella vita? Questo interrogativo che non ha risposta mi aiuta a vivere ogni anno come fosse l'ultimo, in più cosciente attesa del mio giorno natalizio: il "dies natalis", il giorno cioè che segnerà per me l'inizio della vita che non ha tramonto».
Chiara Lubich