Prendere l’iniziativa
Rocca di Papa, 03 gennaio 1985 Si propone, come corredo allaParola di vita del mese di maggio, una conversazione telefonica mondiale, i cui temi sono quanto mai attuali : “Misericordia” e “amare in modo sconfinato”.
Rocca di Papa, 03 gennaio 1985 Si propone, come corredo allaParola di vita del mese di maggio, una conversazione telefonica mondiale, i cui temi sono quanto mai attuali : “Misericordia” e “amare in modo sconfinato”.
Rocca di Papa, 3rd January 1985 The following reflection by Chiara Lubich, given during a world wide conference call, can help us live the Word of Life for May. Her words on “mercy”, “loving without limits” and not being afraid to “go out towards others” are very relevant today. The New Year begins with a splendid Word of Life: But God loved us with so much love that he was generous with his mercy: when we were dead through our sins, he brought us to life with Christ (Eph. 2:4-5). The commentary on this Word of Life, which you may have already read, underlines two characteristics of God’s love. One is that God in His love took the initiative to love us even though we were anything but lovable ("dead through our sins"). The second is that God's love did not only reach the point of forgiving our sins, but since His love is infinite, He brought us to share in His own life ("he brought us to life in Christ”).
Il settimo anniversario della sua scomparsa è stato l’occasione per approfondire le prospettive che dal messaggio del carisma dell’unità emergono oggi per la politica con convegni e seminari nei diversi continenti. Questi appuntamenti si sono tenuti a Roma presso la Camera dei Deputati di Montecitorio; a Seul presso la sede del Parlamento coreano; a Madrid presso la sede del Parlamento Europeo e a Strasburgo. Tra i temi di riflessione alla luce delle principali idee forza del pensiero di Chiara Lubich: “Una politica che ne valga la pena”, “Fraternità o solidarietà?”, “Tra globale e universale”, “Un mondo, molti popoli abbracciando le diversità”. Una tavola rotonda è stata organizzata a Toronto con numerosi politici presenti. A Solingen, si è applicata la 'cultura della fraternità' in tre campi molto attuali: i rifugiati, la pace, il dialogo con altre culture. “Il pensare e l’agire politico di Chiara Lubich” è stato il tema di un convegno a Curitiba (Brasile), con la presenza di deputati federali e statali, amministratori, giovani di varie città brasiliane. Momenti di approfondimenti sulla
Lettera del giugno 1944 alle giovani del Terz’Ordine È da poco che Chiara è sola a Trento e arde sempre più nel suo cuore una Fiamma: Dio solo, sicché chiama quel mese «di Fiamma». Qui declina una sola parola, Amore, in infiniti toni.Il tenore delle lettere richiama alla memoria quanto Chiara ha scritto di quei tempi: «Lo scrivere per sola obbedienza una lettera di invito ad una quarantina di persone sconosciute fu la premesa di quel dilagare di letterine che sono state il primo legame fra le persone del Movimento nascente». Sorellina mia nell’Immenso Amore di Dio! Ascolta, ti prego, la voce di questo piccolo cuore! Tu sei stata con me abbagliata dalla luminosità infuocata di un Ideale che tutto supera e tutto riassume: dall’Infinito Amore di Dio! Oh! Sorellina mia: è Lui, Lui il mio e il tuo Dio che ha stabilito fra noi un comune legame forte più della morte, perché mai si corrompe; uno come lo spirito; immenso, infinito, dolcissimo, tenace, immortale come l’Amore di Dio! È l’Amore
A letter from June 1944 My little sister in the immense Love of God! Listen, I beg you, listen to the voice of this little heart!You have been blinded with me by the luminous blaze of an Ideal that is greater than all and sums up all: the infinite Love of God! O, my little sister! He is the one, He is my God, your God, who has bound us together with a bond stronger than death, because it will never decay, one like the spirit, immense, infinite, delicate, strong, immortal like the Love of God! It is Love that makes us sisters! It is Love that has called us to Love! It is Love that has spoken in the depths of our hearts and has told us: “Look around you. Everything in the world passes away. Every day has its evening, and evening is quickly here. Every life has its sunset, and the sunset of your life is quickly here! And yet, don’t despair. Yes, everything does pass, because nothing
«“Il dire è dare” (C. Lubich). La parola come dono e relazione» è stato il tema centrale del Primo Convegno Internazionale dedicato ad approfondire la figura di Chiara Lubich anche sotto il profilo linguistico letterario. Ne è stato promotore, in collaborazione con il Centro Chiara Lubich, il Gruppo di ricerca e di studio della Scuola Abbà dell’area linguistico-letteraria. Il Convegno, svoltosi a Castelgandolfo (Roma) dal 10 al 12 aprile 2015, è stato animato dalla presenza di 91 partecipanti, esperti della materia, provenienti da Hong Kong, Costa Rica, Argentina, Venezuela, Brasile, Spagna, Portogallo, Francia, Belgio, Svizzera, Germania, Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia, Russia, e da varie città d’Italia, per un totale di 17 lingue rappresentate, “in rapporto d’amore tra loro”. Particolarmente intensa la visita alla casa di Chiara e al “Centro Chiara Lubich”, a contatto diretto con i suoi scritti. Oltre 900 gli accessi alla diretta Internet. Le relazioni presentate (vedi programma) nel corso del Convegno saranno oggetto di una prossima pubblicazione.