Non c’è porzione di vita indegna di essere vissuta

Firenze, 17 maggio 1986 Da un discorso di Chiara Lubich a una Giornata del Movimento per la vita. Un importante intervento in cui Chiara non parla “in cattedra” ma a partire dalla suo aver sperimentato che il dolore accolto avvicina a Dio. Un forte messaggio per chi vive la malattia in prima persona o per chi sta vicino agli ammalati o agli anziani. {rokbox title=|Non c'è porzione di vita indegna di essere vissuta :: Da un discorso di Chiara Lubich a una Giornata del Movimento per la vita, Firenze, 17 maggio 1986| size=|561 350| thumb=|images/video/lubich_19860517.jpg|}http://vimeo.com/119250701&autoplay=1{/rokbox}

2021-09-02T04:23:00+02:0010 February 2015|

Chi è il laico per la Chiesa?

Rocca di Papa, 11 dicembre 1986 Proponiamo un commento di Chiara Lubich alla Parola di vita del mese di questo mese “Accoglietevi gli uni gli altri come Cristo accolse voi, per la gloria di Dio” (Rm 15,7). Scritto nel contesto dell’avvicinarsi del Sinodo dei Vescovi del 1987 sulla vocazione e la missione dei laici, rimane, a distanza di quasi trent’anni, sempre universale.

2022-09-09T09:01:13+02:005 February 2015|

Conferimento a Chiara del dottorato honoris causa in Filosofia, all’Università La Salle

Città del Messico, 6 giugno 1997 Uno stralcio della Lezione Magistrale in Filosofia pronunciato da Chiara Lubich in occasione del conferimento del dottorato honoris causa,in cui si delineano i prodromi di un mondo nuovo  nella realtà di Gesù abbandonato e dell’Eucaristia. {rokbox title=|Dottorato honoris causa in Filosofia :: Città del Messico, 6 giugno 1997| size=|561 350| thumb=|images/video/lubich_19970606.jpg|}http://vimeo.com/117183065&autoplay=1{/rokbox}

2021-09-02T04:23:00+02:0024 January 2015|

Santità come dono

Rocca di Papa, 10 maggio 1991 Dal diario di Chiara Lubich Straordinaria comunicatrice, Chiara Lubich non ha mai tenuto per sé le luci, le spinte dello Spirito Santo, le verifiche sempre nuove dell’attualità della Parola di Dio. La sua vita è un libro aperto nel quale tutti possono leggere.Anche sul tema della santità, Chiara non è stata avara e ha comunicato le esperienze interiori, gli sforzi e i propositi come per formare un “sistema di carrucole spirituali che solleveranno il mondo”. Nel cammino alla santità puntava all’essenziale, in piena linea con il Nuovo Testamento (“Siate perfetti come il Padre vostro celeste” Mt 5,48. “La volontà di Dio è la vostra santificazione”, 1 Tess 4,3) e anticipando quello che il Vaticano II definirà chiamata universale alla santità (cf. LG 39-42).Nella linea del suo carisma, l’accento è messo sull’amore come via di perfezione, un amore che è dono.È quest’aspetto di dono e di “dono per gli altri” che risalta dalle righe così personali di un Diario del 1991, scelto tra i tanti, che qui

2021-08-31T02:02:54+02:0024 January 2015|

Il contributo del carisma dell’unità all’ecumenismo

Castel Gandolfo, 4 aprile 1997 Rispondendo ad una domanda di una focolarina anglicana, Chiara Lubich illustra il contributo del Movimento dei Focolari nel cammino verso l’unità visibile delle Chiese. {rokbox title=|Il contributo del carisma dell’unità all’ecumenismo :: Castel Gandolfo, 4 aprile 1997| size=|561 350| thumb=|images/video/lubich_19970404.jpg|}http://vimeo.com/116845038&autoplay=1{/rokbox}

2021-09-02T04:23:00+02:0016 January 2015|

Senza accettazione di persone

Roma, 1969 Ogni uomo, chiunque egli sia, è degno del nostro rispetto e della nostra confidenza «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: “Dammi da bere!”...» (Gv 4,10).  Gesù alla Samaritana non si attarda a rispondere riguardo ai litigi che esistono tra Giudei e Samaritani.Il suo è un linguaggio che colpisce, che incanta, che trasporta dalla terra al Cielo. Sembra che il cuore gli esca dal petto nel desiderio di dare il meglio che porta sulla terra: il dono di Dio.Due sono le cose che vuol dare agli uomini: la grazia e la conoscenza di Colui che quest’«acqua viva» dona. «Acqua viva»!  (Gv 4,10).  È magnifico! Ci pensiamo? Un’acqua viva. Viva.  È viva la vita in chiunque la vita conosce e possiede. Così è la grazia di Dio: è la vita dell’anima. Gesù è fantastico! Quanto poco lo conosciamo se non leggiamo con amore il Vangelo. Ci siamo fatti spesso di Lui un’immagine nostra, secondo qualche deteriore pietà tradizionale. Ma nel Vangelo appare com’è:

2021-08-31T02:02:53+02:008 January 2015|
Go to Top