Sono pochi giorni che l’abbiamo Papa, Giovanni XXIII

20 novembre 1958 Giovanni XXIII è  il papa che firmò l’approvazione del Movimento dei Focolari nel 1962. Così Chiara Lubich lo ricorda nelle colonne della rivista “Città Nuova” (...)In Giovanni XXIII è Gesù dal cuore in mano. Gesù che pieno di dolore e di amore dice ai suoi discepoli: "Figliolini miei, amatevi a vicenda". Ma siccome l'amore non è amore se non è forte, si presenta in Lui la facilità di scendere al concreto e all'immediato, di incarnare insomma quelle parole: "Coepit facere et docere", di far con amore universale per tutti e particolare per ciascuno, della Chiesa, una famiglia. In Giovanni XXIII si vedono doti così eccelse di umiltà, di semplicità da far star male parecchia gente che vive nell'inganno del superfluo o della forma, o nel gonfiore di una scienza che poco serve alla vita e molto alla superbia.In Lui Gesù desidera riunire in un solo ovile tutte le pecorelle, anche quelle che randagiano fuori, con quella "diplomazia", dicono, ma con quella sapienza, diciamo, che stringe al cuore, ammonisce,

2021-08-31T02:02:45+02:0026 April 2014|

Gesù crocifisso e abbandonato

Roma, Novembre-dicembre 1961 Gesù abbandonato Risorto, rivissuto nella nostra vita quotidiana. Si propone questo testo di Chiara Lubich all’avvicinarsi della celebrazione del mistero centrale della fede cristiana, la morte e la risurrezione di Cristo. Come tutto il Cristianesimo è un mistero di amore e di dolore, così gli elementi veramente vitali del nostro Movimento sembrano a noi l’amore ed il dolore.Ma come nel Cristianesimo in genere l’amore supera il dolore, la vita vince sulla morte, così è nell’Opera di Maria. (...) Chiara Lubich Cf. C. LUBICH, Scr.Sp./3, Tutti uno, Roma 1979, p. 49 Testo

2021-08-31T02:02:45+02:0014 April 2014|

Vivere la speranza nella società globale del rischio

Orvieto, 7 settembre 2003 In un messaggio agli amici delle ACLI, Chiara Lubich tratteggia i rischi e le sfide della globalizzazione ma anche le risorse di una società che tende con forza all’unità della famiglia umana, con il nuovo stile di vita che essa richiede ai cristiani. {rokbox title=|Vivere la speranza nella società globale del rischio :: Orvieto, 7 settembre 2003| size=|561 350| thumb=|images/video/lubich_20030907.jpg|}http://vimeo.com/90869286&autoplay=1{/rokbox}

2021-09-01T04:01:07+02:007 April 2014|

L’abito dei cristiani

Roma, 1963 Un invito alla gioia del Vangelo. Alle volte, Signore, nelle vanità ambulanti per le vie della città, tra la frivolezza e la superficialità, la tristezza e la fretta dell’uomo, d’ogni uomo che passa, il fruscio d’un abito di suora, il silenzioso angelico passaggio d’una “piccola sorella di Foucauld” nel suo aspetto decisamente dimesso, dice ancora alle nostre anime l’ideale del suo fondatore, che “gridò” il Vangelo con la sua vita. E rinasce allora in noi più veemente il desiderio di “dirti” anche noi, di “gridarti” pure noi...Ma come possiamo, col nostro solo passaggio, “darti” al mondo, “dirti” al mondo, testimoniarti, predicarti, noi che vestiamo come tutti, che ci confondiamo ora con tutti come Maria al suo tempo, come Gesù? Da che potranno conoscerti? E nuova pullula dal cuore l’evangelica risposta, la tua soluzione al nostro quesito: «Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri» (Gv 13, 35). Ecco l’abito dei cristiani comuni che, vecchi e giovani, uomini e donne, sposati o

2021-08-31T02:02:44+02:0027 March 2014|

Chiara ai monaci studenti dell’Università buddista Manachulalongkorn: Alcune risposte

Chiang Mai (Thailandia), 6 gennaio 1997 Un Gran Maestro buddista della Thailandia, Ajahn Thong, era rimasto toccato dallo spirito del Movimento – specie dall’amore al fratello – durante un incontro di dialogo interreligioso nel 1995. Successivamente, invitò Chiara a parlare davanti a 800 giovani studenti dell’università buddista Manachulalongkork di Changmai, nel nord della Thailandia. Dopo aver dato la sua testimonianza, Chiara risponde alle domande degli studenti, mettendo in rilievo «i semi del Verbo» (cf. Concilio Vaticano II, Ad Gentes 11, 15; Gaudium et Spes 3) che si trovano nel buddismo. {rokbox title=|Chiara ai monaci studenti buddisti :: Chiang Mai (Thailandia), 6 gennaio 1997| size=|561 350| thumb=|images/video/lubich_19970106.jpg|}http://vimeo.com/89619879&autoplay=1{/rokbox}

2021-09-01T04:01:07+02:0020 March 2014|
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