L’abito dei cristiani

Roma, 1963 Un invito alla gioia del Vangelo. Alle volte, Signore, nelle vanità ambulanti per le vie della città, tra la frivolezza e la superficialità, la tristezza e la fretta dell’uomo, d’ogni uomo che passa, il fruscio d’un abito di suora, il silenzioso angelico passaggio d’una “piccola sorella di Foucauld” nel suo aspetto decisamente dimesso, dice ancora alle nostre anime l’ideale del suo fondatore, che “gridò” il Vangelo con la sua vita. E rinasce allora in noi più veemente il desiderio di “dirti” anche noi, di “gridarti” pure noi...Ma come possiamo, col nostro solo passaggio, “darti” al mondo, “dirti” al mondo, testimoniarti, predicarti, noi che vestiamo come tutti, che ci confondiamo ora con tutti come Maria al suo tempo, come Gesù? Da che potranno conoscerti? E nuova pullula dal cuore l’evangelica risposta, la tua soluzione al nostro quesito: «Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri» (Gv 13, 35). Ecco l’abito dei cristiani comuni che, vecchi e giovani, uomini e donne, sposati o

2021-08-31T02:02:44+02:0027 March 2014|

Chiara ai monaci studenti dell’Università buddista Manachulalongkorn: Alcune risposte

Chiang Mai (Thailandia), 6 gennaio 1997 Un Gran Maestro buddista della Thailandia, Ajahn Thong, era rimasto toccato dallo spirito del Movimento – specie dall’amore al fratello – durante un incontro di dialogo interreligioso nel 1995. Successivamente, invitò Chiara a parlare davanti a 800 giovani studenti dell’università buddista Manachulalongkork di Changmai, nel nord della Thailandia. Dopo aver dato la sua testimonianza, Chiara risponde alle domande degli studenti, mettendo in rilievo «i semi del Verbo» (cf. Concilio Vaticano II, Ad Gentes 11, 15; Gaudium et Spes 3) che si trovano nel buddismo. {rokbox title=|Chiara ai monaci studenti buddisti :: Chiang Mai (Thailandia), 6 gennaio 1997| size=|561 350| thumb=|images/video/lubich_19970106.jpg|}http://vimeo.com/89619879&autoplay=1{/rokbox}

2021-09-01T04:01:07+02:0020 March 2014|

Il dialogo interreligioso del Movimento dei Focolari (I parte)

Aachen (Germania), 13 novembre '98 La penna non sa quello che dovrà scrivere...” Chiara ha sempre avuto coscienza che era Dio il Regista dei suoi incontri, degli sviluppi così impensati della sua Opera. Qui ne dà un saggio narrando i suoi rapporti con persone di altre religioni.

2022-09-09T14:49:24+02:0011 March 2014|

Rinascere con l’amore

Rocca di Papa, 20 marzo 1986 L’amore è sempre nuovo, e Chiara – che ne ha fatto il suo ideale “contagiando” uomini e donne di tutti i popoli – condivide qui la sua “riscoperta”. downloads/chi_19860320_it.mp3 Testo Download

2021-08-31T01:56:50+02:005 March 2014|

Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore …

Roma, 25 aprile 1994 Commento alla Parola di vita: Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore (Gv 15,10). Queste parole sono prese dall'ampio discorso riportato dal quarto Vangelo (cf Gv 13,31-17,26), che Gesù ha rivolto ai suoi apostoli dopo l'ultima cena. Viene in luce che l'osservanza dei suoi comandamenti ci fa rimanere nell'amore. Esse richiamano un versetto precedente, in cui Gesù dice ai suoi apostoli: "Se mi amate, osserverete i miei comandamenti" (Gv 14,15) ove viene in luce che l'amore per Gesù deve essere il movente, la radice da cui deve partire l'osservanza dei suoi comandamenti. Ne risulta così una circolarità tra l'amore per Gesù e l'osservanza dei suoi comandamenti. L'amore per Gesù ci spinge a vivere sempre più fedelmente la sua parola; nello stesso tempo la parola di Gesù vissuta ci fa rimanere, e quindi ci fa crescere sempre più nell'amore per Lui. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho

2021-08-31T02:02:44+02:0028 February 2014|
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