Lo stile del Vangelo
Roma, 1969 Chi è il cristiano? Una risposta di Chiara. La speranza è una grande virtù. Perché alle volte non siamo pienamente lieti? Perché ci offuscano dolori, lacrime, dispiaceri? Perché ci manca la speranza che, a pensarci bene e dando uno sguardo seppur fuggitivo e panoramico al Vangelo, sembra lo stile di esso nell’attesa fiduciosa delle divine promesse di cui il Vangelo stesso è tesoriere. Per rinnovare la nostra vita cristiana, per darle il limpido sorriso dei bambini evangelici, abbiamo ora bisogno di questa virtù, vissuta con perseveranza. «Il Dio della speranza»1 , così san Paolo chiama il Signore. Sì, è proprio così. Il vero, unico Dio «vi riempia di ogni gioia e pace»2 ; le due cose che mancano al mondo: il dono che il cristiano deve fargli. 1 Rm 15, 13.2 Rm 15, 13. (da Chiara Lubich, Saper perdere, Città Nuova, Roma 1969, p. 36 Testo