Costruirsi in preghiera

Palermo, 22 gennaio 1998 Un approfondimento sull’importanza della preghiera come espressione dell’amore sincero verso Dio e del dialogo con lui fatto col cuore. {rokbox title=|Costruirsi in preghiera :: Palermo, 22 gennaio 1998| size=|561 350| thumb=|images/video/lubich_19980122.jpg|}https://vimeo.com/76936944&autoplay=1{/rokbox}

2021-09-01T04:01:13+02:0012 October 2013|

Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello …

Roma, 10 Agosto 1990 Commento alla Parola di vita: Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole; perché chi ama il suo simile ha adempiuto la legge (Rm 13,8).1 Nei versetti precedenti (Rm 13, 1-7) san Paolo aveva parlato del debito che noi abbiamo verso l'autorità civile (ubbidienza, rispetto, pagamento delle imposte, ecc.) sottolineando che anche l'assolvimento di questo debito deve essere animato dall'amore. Comunque, si tratta di un debito facilmente comprensibile, anche perché, in caso di inadempienza, si incorrerebbe nelle sanzioni previste dalla legge. Partendo da qui, ora passa a parlare di un altro debito, un po' più difficile da capire: è quello che, conforme alla consegna lasciataci da Gesù, noi abbiamo verso ogni nostro prossimo. E' l'amore scambievole nelle sue varie espressioni: generosità, premura, fiducia, stima reciproca, sincerità, ecc. (cf Rm 12, 9-12) Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole; perché chi ama il suo simile ha adempiuto la legge. Questa Parola di vita ci mette in evidenza

2021-08-31T02:02:38+02:0030 September 2013|

La perla

Castel Gandolfo, 18 febbraio 1999 Il fratello è il dono di Dio, la particolare strada per arrivare a Lui: ecco “la perla” che illumina il cammino di oggi verso la fraternità universale nell’esperienza che Chiara Lubich illustra in questa conversazione. {rokbox title=|La perla :: Castel Gandolfo, 18 febbraio 1999| size=|561 350| thumb=|images/video/lubich_19990218a.jpg|}https://vimeo.com/75579492&autoplay=1{/rokbox}

2021-09-01T04:01:14+02:0028 September 2013|

Lo stile del Vangelo

Roma, 1969 Chi è il cristiano? Una risposta di Chiara. La speranza è una grande virtù. Perché alle volte non siamo pienamente lieti? Perché ci offuscano dolori, lacrime, dispiaceri? Perché ci manca la speranza che, a pensarci bene e dando uno sguardo seppur fuggitivo e panoramico al Vangelo, sembra lo stile di esso nell’attesa fiduciosa delle divine promesse di cui il Vangelo stesso è tesoriere. Per rinnovare la nostra vita cristiana, per darle il limpido sorriso dei bambini evangelici, abbiamo ora bisogno di questa virtù, vissuta con perseveranza. «Il Dio della speranza»1 , così san Paolo chiama il Signore. Sì, è proprio così. Il vero, unico Dio «vi riempia di ogni gioia e pace»2 ; le due cose che mancano al mondo: il dono che il cristiano deve fargli. 1 Rm 15, 13.2 Rm 15, 13. (da Chiara Lubich, Saper perdere, Città Nuova, Roma 1969, p. 36 Testo

2021-08-31T02:02:37+02:0021 September 2013|

Dio c’è! Vivi per Lui!

Trento, fine 1943 - inizio 1944 Chiara scrive come una vera animatrice e si firma col nome di terziaria: Sorella Chiara.«Dio»: così inizia la sua avventura, come lei stessa ha sempre raccontato. «La parola che Dio voleva che io dicessi era Lui stesso, era Dio», dirà nel 1958. Questa lettera lo documenta in modo luminoso. Ave Maria! Sorelline mie carissime Vorrei essere accanto a ciascuna di voi e parlarvi col cuore in mano e colla delicatezza di Dio; dirvi con parole che feriscono il fondo dell’anima ciò che passa nel mio cuore:Sorella, anima bella, anche in te l’Altissimo ha segnato un disegno d’amore.Anche tu puoi vivere per qualcosa di grande nella vita. Credi: Dio è in te!La tua anima in grazia è centro dello Spirito Santo: il Dio che santifica.Rientra in te: cerca Dio, il tuo Dio, quello che vive in te!Oh, se tu conoscessi chi porti in te!Oh, se tu tutto lasciassi per Lui!Oh, se questa breve esistenza, che scappa e tramonta di un passo ogni giorno, tu la rivolgessi

2021-08-31T02:02:37+02:007 September 2013|
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