Non amiamo a parole né con la lingua …
Roma, 25 Aprile 1988 Commento alla Parola di vita: Non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità (1 Gv 3,18). È san Giovanni che scrive. Egli mette in guardia le sue comunità contro certuni, i quali a parole esaltavano la fede in Gesù, ma a questa fede non facevano seguire le opere. Anzi, queste ultime venivano considerate inutili o superflue, come se Gesù avesse già fatto tutto. La loro era così una fede vuota e sterile, perché lasciava mancare all'opera di Gesù l'apporto indispensabile che egli chiede a ciascuno di noi. Non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità. Amare con i fatti. La vera fede, dice l'apostolo, è quella che dà prova di sé amando come Gesù ha amato e ci ha insegnato. Ora, la prima caratteristica di questo amore è la concretezza. Gesù non ci ha amati con dei bei discorsi, ma è passato in mezzo a noi facendo del bene, sanando tutti, essendo pienamente