Il “Ricreatore”

Roma, 1961 Una riflessione sull’arte e sull’artista. La finalità dell’arte è un po’ oscura, quasi misteriosa, forse semplicemente sconosciuta, certamente non occupa il solo raziocinio. L’arte, al pari della scienza, comunque ha sempre dato le sue più o meno belle manifestazioni, perché la fantasia, che ne è madre e generatrice, è un talento e una dote magnifica dell’uomo come la memoria, l’affettività, il raziocinio, e anch’essa fiorì in opere; in “opere d’arte”, anche spontaneamente. L’artista vero è un grande: tutti lo dicono anche se pochi sono i critici d’arte, ma in tutti v’è l’ammirazione ed il fascino del “bello”. L’artista s’avvicina in certo modo al Creatore. Il vero artista possiede la sua tecnica quasi inconsciamente e si serve dei colori, delle note, della pietra, come noi ci serviamo delle gambe per camminare. Il punto di concentramento dell’artista è nella sua anima, dove contempla un’impressione, un’idea, che egli vuole esprimere fuori di sé. Per cui, negli infiniti limiti della sua piccolezza di uomo a confronto di Dio, e quindi nella infinita diversità

2021-08-31T02:02:37+02:0028 August 2013|

Mostraci il Padre

Paderborn (Germania), 12 giugno 1999 L’Amore di Dio Padre e la forza della sua chiamata: Chiara Lubich racconta la sua esperienza ai giovani riuniti nella cattedrale di Paderborn,  accompagnandoli nella riscoperta di queste realtà.

2022-09-09T15:04:27+02:0013 August 2013|

Santa Chiara e Maria

Bulle (Svizzera), 10 agosto 2003 La festa di S. Chiara d’Assisi offre a Chiara Lubich lo spunto per riflettere sul rapporto della Santa con Maria e per donare ai membri del Movimento dei Focolari la sua esperienza personale che l’ha portata a scrivere “Ho una sola madre sulla terra: Maria Desolata”. {rokbox title=|Santa Chiara e Maria :: Bulle (Svizzera), 10 agosto 2003| size=|561 350| thumb=|images/video/lubich_20030810.jpg|}https://vimeo.com/71816250&autoplay=1{/rokbox}

2021-09-01T04:01:15+02:009 August 2013|

Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete ? …

Roma, 25 gennaio 1992 Commento alla Parola di vita: Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso (Lc 6,32). La Parola di vita di questo mese è presa dal Vangelo di Luca. Essa fa parte di quell'ampia sezione dei detti di Gesù, che nel Vangelo di Matteo corrisponde al discorso della montagna. In questa sezione, come è noto, Gesù descrive le esigenze del Regno di Dio e i lineamenti che caratterizzano coloro che vi appartengono. Questi si ispirano e si riconducono alla imitazione del Padre celeste. In questo versetto Gesù chiama i suoi discepoli ad imitare Dio Padre nell'amore. Se vogliamo essere figli suoi, dobbiamo amare il nostro prossimo a quel modo con cui Egli ama. Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso. La prima caratteristica che maggiormente contraddistingue l'amore di Dio Padre è la sua assoluta gratuità. Esso si contrappone radicalmente all'amore del mondo. Mentre quest'ultimo si basa sul ricambio e la simpatia

2021-08-31T02:02:36+02:0031 July 2013|

XVª Giornata Mondiale della Gioventù

Tor Vergata (Roma), 19 agosto 2000 Chiara Lubich rivolge ai giovani riuniti a Roma per la Giornata Mondiale della Gioventù un invito ad essere testimoni della “nuova evangelizzazione” e così protagonisti nel cammino del mondo verso la fraternità universale, per realizzare il testamento di Gesù: “Che tutti siano uno”. {rokbox title=|XVª Giornata Mondiale della Gioventù :: Tor Vergata (Roma), 19 agosto 2000| size=|561 350| thumb=|images/video/lubich_20000819.jpg|}https://vimeo.com/70860152&autoplay=1{/rokbox} Per gentile concessione di TV2000

2021-09-01T04:01:15+02:0025 July 2013|
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