Sulla tua parola getterò le reti …
Commento alla Parola di vita: «Sulla tua parola getterò le reti.» (Lc 5,5) downloads/chi-19821221-2it.mp3 Trascrizione Download
Commento alla Parola di vita: «Sulla tua parola getterò le reti.» (Lc 5,5) downloads/chi-19821221-2it.mp3 Trascrizione Download
Città Nuova, 25 gennaio 1983 Commento alla Parola di vita: Sulla tua parola getterò le reti (Lc 5,5). Gesù, quando finì di insegnare, seduto sulla barca di Simone, disse a lui e ai suoi compagni di gettare le reti in mare; e Simone, pur affermando che tutta la notte avevano faticato invano, soggiunse: «Sulla tua parola getterò le reti». E, gettatele, furono talmente ripiene di pesci che si rompevano. Vennero allora dei compagni ad aiutarlo e riempirono essi pure le barche a tal punto che quasi affondavano. Simone, assai stupito, come lo erano anche Giacomo e Giovanni suoi compagni, si gettò allora ai piedi di Gesù, pregandolo di allontanarsi da lui peccatore. Ma Gesù gli disse di non temere: da quel momento sarebbe diventato pescatore di uomini. E da quell'istante, Simone, Giacomo e Giovanni divennero suoi discepoli. Questo è il racconto della pesca miracolosa, che simboleggia la futura missione degli apostoli. Il comportamento di Pietro è modello non solo per gli altri apostoli e per coloro che gli succederanno, ma anche
Manila, 25 gennaio 1982 downloads/chi-19820125_it.mp3 «Radio Veritas», l’emittente cattolica di Manila che irradia programmi in tutti i Paesi dell’Estremo Oriente, ha chiesto a Chiara un messaggio da mandare in onda durante la sua permanenza nelle Filippine. da: Incontri con l'oriente, Città Nuova Editrice, Roma 1986. Testo Download
Piacenza, 29 gennaio 1999 Estratto dalla lezione svolta il 29 gennaio 1999 presso la sede di Piacenza dell’Università Cattolica del «Sacro Cuore», in occasione del conferimento del dottorato honoris causa in economia.
Città Nuova, 25 febbraio 2002 Commento alla Parola di vita: Chiunque beve di quest'acqua avrà di nuovo sete; ma chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete, anzi, l'acqua che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna (Gv 4, 13-14). In questa perla del Vangelo che è il discorso alla Samaritana, nei pressi del pozzo di Giacobbe, Gesù parla dell'acqua come dell'elemento più semplice, ma che si evidenzia più desiderato, più vitale per chi ha consuetudine col deserto. Non gli occorrevano molte spiegazioni per far intendere cosa significasse l'acqua. L'acqua sorgiva è per la vita nostra naturale, mentre l'acqua viva, di cui parla Gesù, è per la vita eterna. Come il deserto fiorisce solo dopo una pioggia abbondante, così i semi sepolti in noi col battesimo possono germogliare solo se irrorati dalla Parola di Dio. E la pianta cresce, mette nuovi germogli e prende la forma di un albero o di un bellissimo fiore. E tutto questo perché riceve
Rocca di Papa, 24 gennaio 1978 Chiara al Congresso gen europei Come vedete, è stata questa un'improvvisata per voi, ma anche per me... ho ancora il 'fiatone', perché ho fatto una corsa qui attraverso il prato per venirvi solamente a salutare.Io sentivo dentro Qualcuno che mi diceva: vai a salutarli, vai a salutarli… (Applausi)Gen, senza nemmeno sapere che cosa dirvi, ma adesso mi verrà fuori una alla volta, un'idea alla volta. La prima idea che mi viene in mente adesso è questa, gen: il Movimento Gen offre alla gioventù, perché è opera di Dio, come sapete, ma lo saprete meglio forse ancora nel futuro, offre alla gioventù tutto ciò di cui la gioventù di oggi ha bisogno. Noi tutti non possiamo nasconderci che la gioventù, sia maschile, sia femminile, sta passando un travaglio, un momento di passaggio, di assestamento, di ricerca, che è anche molto bello per il fatto che la gioventù sta allontanando tante di quelle cose, idee, di quelle mentalità, di quelle anche ideologie che magari gli adulti ormai