Santificarci Chiesa

Come è facile costatare, si sta facendo strada in mezzo ai cristiani il desiderio profondo, l’urgenza – vorrei dire – di servire la Chiesa, ma non tanto e non solo in modo esterno e materiale, quanto piuttosto in maniera diversa, più consona alla loro fede, più essenziale.Si avverte che, specie fra i laici, il modo di farsi santi, così come è stato concepito finora, è poco sentito, anzi a volte è considerato superato. Lo stile di santità del cristiano d’oggi va oltre quello di una perfezione cercata individualmente, e si esprime spesso così: vogliamo farci santi insieme, desideriamo una santità collettiva.Così si vanno formando qua e là gruppi di cristiani impegnati, che uniti tendono a Dio.Ebbene, ci sembra che sia Dio a volere ciò, purché il tutto abbia un timbro ampio, un respiro ecclesiale, l’amorosa unità con la Gerarchia. Il volto della Chiesa, qui trasparente di luce, lì offuscato da ombre, deve riflettersi in ogni cristiano, in ogni gruppo di cristiani: il che significa che dobbiamo sentire nostre non solo tutte

2021-08-31T02:01:55+02:0011 June 2010|

Your Ideal is God, not to be priests

Prague, May 3, 2001 {rokbox title=|An answer to a group of seminarians: “Your Ideal is God, not to be priests” :: Prague, 3 May 2001| size=|561 350| thumb=|images/video/lubich_20010503.jpg|}http://vimeo.com/12366192&autoplay=1{/rokbox} An answer to a group of seminarians: “Your Ideal is God, not to be priests” Transcription

2021-09-02T03:21:01+02:007 June 2010|

Chi avrà trovato la sua vita…

Rocca di Papa, 25 maggio 1981 Commento alla Parola di Vita: "Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà" (Mt 10,39) downloads/chi_19810525_it.mp3 Registrata il 25/05/1981 a casa di Chiara e trasmessa il 05/07/1981 su RadioDue nel programma "Oggi è domenica". trascrizione download

2021-08-31T01:56:56+02:0030 May 2010|

Tu santifichi

O Spirito Santo, quanto dovremmo esserti riconoscenti e quanto poco lo facciamo! Ci consola il fatto che sei tutt’uno con Gesù e col Padre, cui più spesso ci rivolgiamo, ma ciò non ci giustifica.Vogliamo stare con te... «ottimo consolatore, ospite dolce dell’anima, dolce refrigerio».1Tu sei la luce, la gioia, la bellezza.Tu trascini le anime, tu infiammi i cuori e fai concepire pensieri profondi e decisi di santità con impegni individuali inattesi.Tu operi quello che molte prediche non avrebbero insegnato.Tu santifichi. Soprattutto, Spirito Santo, tu che sei così discreto, anche se impetuoso e travolgente, ma soffi come lieve venticello che pochi sanno ascoltare e sentire, guarda alla rozzezza della nostra grossolanità e rendici tuoi devoti. Che non passi giorno senza invocarti, senza ringraziarti, senza adorarti, senza amarti, senza vivere come tuoi discepoli assidui. Questa grazia ti domandiamo. Ed avvolgici nella tua grande luce di amore soprattutto nell’ora della più fitta tenebra: quando si chiuderà questa visione della vita per dissolversi in quella eterna. Da “La dottrina spirituale”, Mondadori, 2001 p.189-190 trascrizione 1Sequenza

2021-08-31T02:01:55+02:0021 May 2010|

La gioia

Roma, 12 aprile 1984 Un invito alla vera gioia, quella che nasce dall’amore e che è segno distintivo dei cristiani, rivolto da Chiara Lubich ai giovani radunati a Roma per il loro Giubileo.

2023-03-17T18:48:46+01:0030 April 2010|
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