17 gennaio 1972
Dal diario di Chiara {rokbox title=|Dal diario di Chiara :: 17/01/1972| size=|fullscreen| thumb=|images/scritti/19720117-diario-p.gif|}downloads/chi_19720117_it.pdf{/rokbox} 17.1.72 Manca l’essenzialeSiamo in Quaresima.Perché ai tempi moderni è difficile parlare di penitenza?La buona gente, quella del popolo, di certo popolo, specie paesano, o soprattutto le donne, accetta ancora dal parroco l’invito alla penitenza. E la fa. Pensiamo ai pellegrinaggi costellati di privazioni fisiche, che conducono folle di cristiani a Fatima e a Lourdes… E non sono certo fanatici!Il fatto è che, nonostante questi episodi sopravvivano, oggi per i cristiani in genere la parola penitenza è come scaduta.E forse è giusto. E forse è una fortuna, perché si avverte che, aggiungere alla vita cristiana che si conduce (o meglio non si conduce) una penitenza, è come coltivare il fiore d’un vaso destinato al poggiolo di una casa che non c’è.Si sente che manca il più, l’essenziale, il necessario, e quindi il meno, l’accessorio sono secondari, non hanno senso.Perché la vita cristiana è far la volontà di Dio e il cristiano fa spesso la propria o fa quella di