Nuovo libro in maltese che raccoglie 100 Parole di Vita
Il 18 novembre scorso è stato presentato a Malta il libro in maltese “Ngħixu l-Kelma” (Vivere la Parola).
Il 18 novembre scorso è stato presentato a Malta il libro in maltese “Ngħixu l-Kelma” (Vivere la Parola).
Un vero e proprio viaggio nella storia della mistica femminile finora poco esplorata: si tratta del convegno che ha avuto luogo a Bologna che intendeva approfondire in particolare la questione del linguaggio delle mistiche dal Medioevo al '900. Attraverso alcuni suoi scritti è stata presentata l'esperienza mistica di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, la cui cifra fondamentale sta nell'essere un'esperienza comunitaria.
Dal 10/11/2023 al 11/11/2023 ore 9.00. Salone Bolognini – Convento San Domenico, Bologna. Il seminario si propone di offrire approfondimenti e riflessioni attorno alla questione del linguaggio mistico femminile, con particolare attenzione alla mistica del ‘900, a partire dai testi di Chiara Lubich (1920-2008), considerati anche in relazione con quelli della tradizione , da medievale a contemporanea. L’intento è quello di far emergere, attraverso la dimensione letteraria dei loro scritti, la specificità e le potenzialità, ancora in parte inesplorate del linguaggio proprio della mistica.
Domenica, 29 ottobre fino a domenica, 5 novembre 2023: Una serie di eventi per far conoscere la figura di Chiara Lubich “Donna di Comunione”, in particolare nell’ambito dell’Economia di comunione.
Quante volte ho ripetuto la definizione offerta da Mutuae relationes: «Il carisma del fondatore si rivela come un’esperienza dello Spirito trasmessa ai propri discepoli per essere da questi vissuta, custodita, approfondita e costantemente sviluppata in sintonia con il corpo di Cristo in perenne crescita». Il carisma: non una definizione, un progetto teorico, ma un’esperienza guidata dallo Spirito Santo che poi può essere letta anche nella sua formulazione dottrinale. Compito di ogni fondatore e fondatrice è “trasmettere” il dono ricevuto: non gli appartiene, è per la Chiesa. Da parte loro i discepoli sono chiamati a vivere, custodire, approfondire e costantemente sviluppare il dono ricevuto. “Vivere”, innanzitutto. Questo verbo ci ricorda che il carisma, prima di essere oggetto di studio, è una realtà viva e dinamica così come lo Spirito che ne è all’origine. Grazie al carisma lo Spirito conforma a Cristo e coinvolge in un cammino di sequela. Questa parola, “vivere”, ricorda che siamo implicati in un’opera di Dio, che ci supera infinitamente e di cui siamo a servizio, con gioia e riconoscenza.
È giunto il momento delle premiazioni della terza edizione del concorso per le scuole “Una città non basta. Chiara Lubich cittadina del mondo”.