La Parola al primo posto

Chiara Lubich, il 24 gennaio 1991, attraverso una conversazione telefonica, pone l’accento sull’importanza del vivere la Parola del Vangelo, “essere Parola viva”. Il 17 gennaio scoppia la Guerra del Golfo: “ciò che non doveva accadere è invece accaduto”, afferma Chiara, in un testo che rimane di grande attualità. (da Chiara Lubich, Conversazioni, a cura di Michel Vandeleene, Opere di Chiara Lubich, Città Nuova, 2017, pag. 419)

2024-10-29T18:32:40+01:0029 October 2024|

Ho un solo sposo sulla terra

Sono passati 75 anni da quel giorno in cui Chiara Lubich stilò lo scritto «Ho un solo sposo sulla terra», qui riproposto. Uno scritto destinato a diventare fin dagli inizi un vero e proprio Manifesto programmatico per Chiara e per chi l’avrebbe seguita facendo propria la spiritualità dell’unità. Alle origini: una estate di Luce, e nello stesso tempo un richiamo forte: «scendere dalle montagne» e andare incontro all’umanità che soffre per abbracciare Gesù Abbandonato in ogni espressione di dolore, in ogni “abbandono”. Come Lui. Solo per amore. Lo scritto è pubblicato in Meditazioni, Città Nuova, Roma 1959, 202029 Il grido, Città Nuova, Roma 2000, 20179  

2024-10-29T17:45:09+01:0019 September 2024|

Il Triduo Pasquale

In prossimità della Pasqua del 1981 Chiara offre un pensiero su quelle che definisce “le ore più preziose dell’anno”. Nel messaggio datato Giovedì Santo – 16 aprile 1981, ripercorre il triduo Pasquale che culmina con la Risurrezione di Gesù. “Lui è risorto. Lui è la risurrezione e la vita anche per noi. Diciamogli, forse per la prima volta, grazie della vita che avremo dopo e non terminerà”.

2024-03-29T16:31:04+01:0029 March 2024|

“Tutto abbia significato e valore”

Rocca di Papa, 14 giugno 1990 dal Collegamento CH “Lo vuoi Tu, lo voglio anch’io” Quella proposta da Chiara Lubich, è una spiritualità da incarnare nel quotidiano e che coinvolge tutti gli aspetti della vita umana. Gli universali valori evangelici, vengono rispettosamente proposti, in una tipica prospettiva comunitaria. Una spiritualità personale, ma non individuale, bensì comunitaria, perché l’unione con Dio si raggiunge tramite e assieme i fratelli.

2022-11-13T19:00:22+01:006 October 2022|
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