Gesù in chi soffre (II parte)

Rocca di Papa, 5 febbraio 1979 Dopo aver citato molti padri della Chiesa – perlopiù vescovi e teologi – Chiara trae ora l’esempio da cristiani autentici, quali sono anche i santi. Cita Francesco d’Assisi e Caterina da Siena, i patroni d’Italia, accanto a santi più recenti. Gli episodi della loro vita, spesso tramandati con racconti miracolosi, al di là del senso di ammirazione e irraggiungibilità che potrebbero suscitare, vogliono essere soprattutto uno sprone a mettere in pratica il Vangelo. {rokbox title=|Gesù in chi soffre (II parte) :: Rocca di Papa, 5 febbraio 1979| size=|561 350| thumb=|images/video/lubich_19790205.jpg|}https://vimeo.com/62793061&autoplay=1{/rokbox}

2021-09-01T04:01:19+02:006 April 2013|

Le ragioni della convivenza. La convivenza delle ragioni.

Castel Gandolfo, 1 giugno 2001 Carissime e carissimi, un cordiale benvenuto a tutti, amici nostri, con un ringraziamento di cuore per la vostra presenza! E' bello ed assai importante il presente Convegno a cui voi, persone di varie convinzioni, partecipate perché interessate allo spirito che ha fatto nascere e muove il Movimento dei Focolari, alle mete, alla sua vita ed alle sue realizzazioni. Voi avete piena cittadinanza nel nostro Movimento, voi siete una parte essenziale di esso. Eppure qualcuno potrebbe chiedersi: un Movimento, come quello dei focolarini, nato da una profondissima convinzione religiosa, dalla scelta di Dio come ideale della loro vita, può forse essere d'interesse per uomini e donne di altre convinzioni? Sì, lo può perché una risposta c'è. Sì, perché noi, focolarini, crediamo in una religione non relegata unicamente in cielo, come si dice, ma profondamente umana. Noi, come tutti i cristiani, abbiamo certamente fede in un Dio trascendente, ma incarnatosi su questa terra, fattosi uomo. Per cui, se Dio tutto spirito, Trinità beatissima, è di sommo interesse per

2021-08-31T02:02:34+02:003 April 2013|

Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri

Roma, 25 Novembre 1989 Commento alla Parola di Vita: Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri (Gc 5,9). Per meglio capire la Parola di vita che ci viene proposta per questo mese occorre tenere presenti le circostanze che l’hanno suggerita. Sono gli inconvenienti che si verificavano nelle comunità cristiane a cui è indirizzata la lettera dell’apostolo Giacomo. Si trattava di scandali, di discriminazioni sociali, di un uso egoistico della ricchezza, di sfruttamento degli operai, di una fede fatta più di parole che di opere ecc. Tutto questo dava origine a risentimenti e malumori degli uni verso gli altri creando uno stato di disagio in tutta la comunità. Non lamentatevi fratelli gli uni degli altri. Già nell’epoca apostolica si poteva notare dunque quello che anche oggi vediamo nelle nostre comunità: le difficoltà più grandi a vivere la nostra fede non sono spesso quelle che ci vengono dall’esterno, cioè dal mondo, bensì quelle che ci provengono dall’interno: da certe situazioni che vi si verificano e da comportamenti dei nostri fratelli, che non sono

2021-08-31T02:02:31+02:0031 March 2013|

Lettera in prossimità della Pasqua 1945 a una destinataria sconosciuta

1 Aprile 1945 La fine della Quaresima e la Pasqua 1945 segnano per Chiara e le sue compagne un’esperienza di gaudio, il passaggio a una vita “nuovissima”. Sorellina mia in S. Francesco, Ho letto or ora così:S. Matilde1 vide il Signore aprire la Piaga del Suo Cuore dolcissimo e dirle: «Ammira l’estensione del mio Cuore per ben conoscerLo; in nessuna parte tu potrai trovare più chiaro Amore che nelle parole dell’Evangelo, perché non se ne trovarono mai che esprimessero un Amore più forte e più tenero. “Come il Padre ha amato me, così io amo voi”». Non sempre forse tu pensi d’esser una creatura tanto preziosa: oggetto d’amore di Dio.Lui ti amava ancora prima che tu nascessi ed a Lui tornerai presto. Il tempo è un volo e un celerissimo Passaggio.S’avvicina la Resurrezione.Quanto vorrebbe augurarti il mio cuore, conscio del tuo Valore. Non c’è oro né universo intero che paghi la tua anima comprata dal Sangue d’un Dio.Ma, se posso raccogliere in poche parole, quello che ti vorrei dire, ascolta:Risorgi ad

2021-08-31T02:02:31+02:0027 March 2013|

Discorso per il dottorato honoris causa in Sacra Teologia

Manila, 14 gennaio 1997 L’approccio di Chiara alla teologia non è avvenuto sui banchi di una Università ma attraverso piccole circostanze che sono culminate nel riporre gli amati libri in soffitta. Circostanze altamente significative perché vi si legge un disegno, quasi una storia sacra, tramite la quale lo Spirito trova lo spazio per arricchire anche la teologia di una Sua luce.

2022-09-09T15:40:06+02:0013 March 2013|
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