XX Anniversario del conferimento della cittadinanza onoraria di Palermo a Chiara Lubich

Palermo, 20 Gennaio 2018 Nel 2018 la città di Palermo è stata insignita del titolo di “Capitale italiana della cultura” e la comunità dei Focolari ha desiderato inserire nel programma delle manifestazioni della città la commemorazione della venuta di Chiara Lubich a Palermo 20 anni or sono.Alla presenza del Sindaco Leoluca Orlando, delle autorità e di alcuni rappresentanti delle istituzioni, venti anni dopo. il 20 gennaio 2018, presso la Sala delle Lapidi, si è voluto “fare memoria”, come ha puntualizzato lo stesso Sindaco - memoria intesa come “impegno”, di un avvenimento che ha rappresentato una tappa fondamentale di un magnifico disegno provvidenziale per la città, come Chiara stessa ha detto. Durante i vari interventi della mattinata sono stati delineati alcuni aspetti peculiari che hanno caratterizzato la vita dei focolari in questi vent’anni dalla venuta di Chiara Lubich: dall’impegno nel sociale e nel mondo della scuola, in particolare in alcuni quartieri di periferia come Ballarò, Brancaccio e lo Zen, alla promozione di eventi che hanno accompagnato la città nella riflessione e nella promozione

2022-05-17T14:02:05+02:0025 January 2018|

“Qui c’è il dito di Dio” presentato a Trento e a Castel Gandolfo

di Elena Del Nero Trascorsi pochi mesi dalla pubblicazione del libro di Lucia Abignente “Qui c’è il dito di Dio”, della collana Studi e Documenti promossa dal Centro Chiara Lubich, edito da Città Nuova, due occasioni di studio e riflessione hanno permesso, con la guida di autorevoli esponenti della comunità scientifica ed ecclesiale, di presentare metodi e contenuti dell’indagine svolta dall’autrice su una parte per lo più sconosciuta della storia del Movimento dei Focolari. Trento, 9 giugno 2017 Il primo pomeriggio di studi, promosso dalla Società di Studi Trentini di Scienze Storiche, dal Centro di Studi e Ricerche “Antonio Rosmini” dell’Università di Trento e dal Centro Chiara Lubich, si è tenuto il 9 giugno 2017 nella prestigiosa cornice della Fondazione Bruno Kessler a Trento. Ciò ha costituito un contesto significativamente opportuno e felice in quanto la città di Trento assistette al dipanarsi di molte delle vicende narrate.  Alla presenza del Vescovo emerito Luigi Bressan, dopo il saluto di Marcello Bonazza (Società di Studi Trentini) e di Alba Sgariglia (Centro Chiara Lubich),

2022-05-17T14:02:05+02:0023 December 2017|

Chiara Lubich pattern di un cammino scolastico

È stato un percorso coinvolgente e ricco di sorprese, quello che, il 20 maggio scorso, ha portato all’intitolazione a Chiara Lubich di una scuola elementare nel grande complesso scolastico di largo Baccelli a Pesaro, ridente città delle Marche.E nemmeno li ha fermati la pioggia, a volte torrenziale, mentre insegnanti, ragazzi e famiglie  allestivano la cerimonia- meglio, la festa- per accogliere tutti quelli che sarebbero intervenuti. Gli insegnanti si erano dati persino da fare per rendere bella la scuola utilizzando le loro vacanze di Pasqua. E all’appuntamento non mancava proprio nessuno:dal vicario del vescovo, al sindaco, agli assessori, al presidente della Circoscrizione,ai parroci delle chiese limitrofe, ed anche tante persone provenienti dal quartiere, che avevano visto nascere la scuola. Significativa la presenza delle famiglie. La scuola, come tante in Italia, è multietnica e multiculturale.Tali anche le famiglie.Anche la comunità locale del movimento dei Focolari è convenuta per l’occasione, ed ha portato il messaggio di ringraziamento inviato dalla presidente Maria Voce per aver scelto Chiara «quale pattern di riferimento didattico e come paradigma morale e

2022-05-17T14:02:04+02:005 June 2017|

All’UNESCO “Reinventare la pace”

Parigi, 15 novembre 2016, nel 20° del Premio UNESCO “Per l’educazione alla pace” a Chiara Lubich Il 17 dicembre 1996 a Parigi, Chiara Lubich riceveva dall’UNESCO il Premio Per l’educazione alla pace, con la seguente motivazione: «In un’epoca in cui le differenze etniche e religiose conducono troppo spesso a conflitti violenti, questo movimento getta ponti tra le persone, le generazioni, le categorie sociali e i popoli».Vent’anni dopo, a quasi un anno dall’attentato terroristico avvenuto proprio a Parigi e mentre guerre e conflitti armati seminano orrore e distruzione in molti punti della terra, il Movimento dei Focolari, congiuntamente alla Direzione Generale dell’UNESCO e all’Osservatore Permanente della Santa Sede, intende riaffermare e testimoniare nella stessa sede l’impegno per l’unità e la pace. Si potrà seguire l'evento in diretta su: http://live.focolare.org/unesco  dalle 10.00 – 13:00 e 15.00 – 18.00 (CET, UTC+1) Comunicato stampa – 26/10/2016 Comunicato stampa – 09/11/2016 “Reinventare la pace” – programma Discorso di Chiara Lubich all’UNESCO – 17/12/1996

2022-05-17T14:02:04+02:0014 November 2016|

La Misericordia nella spiritualità di Chiara Lubich.

L’intervento di Alba Sgariglia  al ciclo di conferenze per l’Anno Giubilare della Misericordia nella basilica–santuario di S. Andrea delle Fratte a Roma. Un pubblico attento ha seguito con vivo interesse sabato 14 maggio il contributo di Alba Sgariglia su “La misericordia nell’eredità spirituale di Chiara Lubich” nella chiesa di S. Andrea delle Fratte, carica di arte e di storia nel cuore di Roma.Su iniziativa dei Frati Minimi di san  Francesco di Paola, cui la parrocchia è affidata, è stato prospettato un percorso mensile di approfondimento del tema della Misericordia, intorno al quale si sono confrontati da diverse angolazioni la prof. Angela Ales Bello, filosofa, tra i massimi esperti del pensiero di Edith Stein,  suor Elena Bosetti, docente di teologia biblica, la prof.  Cettina Militello, teologa, mons.Giuseppe Fiorini Morosini, arcivescovo di Reggio Calabria, mons.Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la nuova Evangelizzazione, Pupi Avati, regista cinematografico e televisivo, Giorgio di Genova, storico dell’Arte. L’intervento di Alba Sgariglia, già responsabile del Centro Studi Scuola Abba, attualmente co-responsabile del Centro Chiara Lubich, ha intercettato

2022-05-17T14:02:03+02:0025 May 2016|

Dottorato H. C. al Patriarca Bartolomeo I

Rocca di Papa, 22 ottobre 2015 Il Patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I, a Loppiano, cittadella dei Focolari vicino Firenze,  sarà insignito del dottorato h.c. in “Cultura dell’unità” dall’Istituto Universitario Sophia, “per il suo servizio all’unità della famiglia umana”. In lui Chiara Lubich ha sempre trovato un profondo interlocutore fino agli ultimi istanti della sua vita terrena. Il Patriarca, lo scorso 14 marzo, settimo anniversario della dipartita di Chiara, si è fatto promotore a Istanbul della presentazione dei primi due libri di Chiara tradotti in greco Meditazioni e Saper perdere. Presenti all’evento personalità e amici ortodossi e cattolici. Porta la sua firma anche la Prefazione alla traduzione greca di Meditazioni. L'evento sarà trasmesso in diretta

2023-05-24T20:19:37+02:0023 October 2015|
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