Presentazione del libro: Paolo VI e Chiara Lubich – La profezia di una Chiesa che si fa dialogo

Castelgandolfo, 27 settembre 2015 Nel contesto della presentazione del libro Paolo VI e Chiara Lubich La profezia di una Chiesa che si fa dialogo, il giornalista di Radio Vaticana Alessandro De  Carolis ha offerto una efficace sintesi dei contributi presentati nel libro e della novità di esso. Testo Intervento I contributi del volume “Paolo VI e Chiara Lubich – La profezia di una Chiesa che si fa dialogo” descrivono dal loro specifico punto di vista (storico, teologico, giuridico ecc…) la storia dello straordinario rapporto, potremmo dire, tra un padre e una figlia. Tra un padre lungimirante e dal cuore aperto e una figlia ispirata e insieme fedele e tenace. L’incontro tra Giovanni Battista Montini/Paolo VI e Chiara Lubich avviene in un preciso scenario quello in cui da tempo sta salendo alla ribalta nella Chiesa una figura praticamente fino ad allora rimasta sullo sfondo, indefinita: il laico. Già dall’Ottocento e più ancora nel XX secolo – mentre la Chiesa riscopre la portata sociale della sua missione – la fisionomia del laicato muta

2022-05-17T14:02:02+02:0011 October 2015|

Dedicada à Chiara Lubich uma rotatória na entrada Norte da Cidade de Rimini

Sábado, 30 de maio de 2015 Um jardim acolhedor hospeda cerca de 80/90 convidados, entre os quais autoridades e cidadãos de todas as idades, todos envolvidos num clima de alegria e cordialidade. Por ocasião da entrega da cidadania honorária a Chiara, em 23 de setembro de 1997, ela escreveu no livro de ouro da Prefeitura: “Que Rimini e os seus cidadãos experimentem a alegria da perfeita fraternidade, irradiando ao seu redor luz e amor ”.  Muitos evocaram o evento: entre estes, o Presidente da Fundação Caixa Econômica de Rimini: “Vim porque aqui se encontra uma base sólida; Chiara fez com que pessoas diversas se tornassem irmãos. Este é um fato original e inovador; que pode gerar a fraternidade numa cidade”. Um representante do governo: “Uma ‘rotatória’ é uma encruzilhada de estradas e Chiara foi uma pessoa assim”. Evidenciou também que essa rotatória une o Norte à Cidade de Rimini e é muito positivo que, para entrar na Cidade, se deva passar por Chiara (= Trento).  Foram dedicadas à concidadã duas placas,

2022-05-17T14:02:02+02:001 July 2015|

Dedicada a Chiara Lubich la rotonda de la entrada Norte de la Ciudad de Rímini.

Sábado 30 de mayo de 2015 Un jardín acogedor hospeda a los 80/90 invitados entre autoridades y ciudadanos de todas las edades, todos envueltos por un clima alegre y cordial. Se actualiza el evento del otorgamiento de la ciudadanía honoraria concedido a Chiara el 23 de septiembre de 1997,  cuando en el álbum de oro del Ayuntamiento ella escribió: “Que Rímini y sus ciudadanos conozcan la alegría de una fraternidad perfecta que irradie luz y amor a todo su alrededor ”.  Aquel acontecimiento ha sido evocado a varias voces: entre éstas, la del Presidente de la Fundación     Caja de Ahorros de Rímini: “He venido porque aquí hay un punto fijo; Chiara, de distintos nos ha hecho hermanos. Éste es un hecho original e innovador; es lo que puede transformar una ciudad en una fraternidad”.  El Prefecto Vicario: “una ‘rotonda’ es una confluencia de caminos y Chiara lo ha sido”. Después ha puesto de relieve que esta a rotonda une el Norte con la Ciudad de Rímini y es muy

2022-05-17T14:02:02+02:0024 June 2015|

Dedicazione a Chiara Lubich di una rotonda nella Città di Rimini.

Sabato 30 maggio 2015 Un accogliente giardino ospita gli 80/90 invitati tra autorìtà e cittadini d’ogni età, tutti avvolti da un clima di gioia e cordialità. Si  attualizza l’evento del conferimento della cittadinanza onoraria concessa a Chiara il 23 settembre 1997,  quando nell’album d’oro del Comune ella scrisse: “Che Rimini e i suoi cittadini  conoscano la gioia di una fraternità perfetta che irradi luce e amore tutto intorno ”.  A più voci è stato evocato quell’evento: tra questi, il Presidente della Fondazione  Cassa di Risparmio di Rimini: “Sono venuto perché qui c’è un punto fermo; Chiara ci ha reso fratelli, tra diversi. Questo è un fatto originale e innovativo; è ciò che può fare di una città una fraternità”.  Il Prefetto Vicario: “una ‘rotatoria’ è un crocevia di strade e Chiara lo è stata”. Ha poi evidenziato che questa rotonda collega il Nord con la Città di Rimini ed è molto positivo che per entrare in Città si debba passare per Chiara (= Trento).  Sono state dedicate alla Concittadina due targhe 

2022-05-17T14:02:02+02:0024 June 2015|

Ricordando Chiara

Il settimo anniversario della sua scomparsa è stato l’occasione per approfondire le prospettive che dal messaggio del carisma dell’unità emergono oggi per la politica con convegni e seminari nei diversi continenti. Questi appuntamenti si sono tenuti a Roma presso la Camera dei Deputati di Montecitorio; a Seul  presso la sede del Parlamento coreano; a Madrid  presso la sede del Parlamento Europeo e a Strasburgo. Tra i temi di riflessione alla luce delle principali idee forza del pensiero di Chiara Lubich: “Una politica che ne valga la pena”, “Fraternità o solidarietà?”, “Tra globale e universale”, “Un mondo, molti popoli abbracciando le diversità”. Una tavola rotonda è stata organizzata a Toronto con numerosi politici presenti. A Solingen, si è applicata la 'cultura della fraternità' in tre campi molto attuali: i rifugiati, la pace, il dialogo con altre culture. “Il pensare e l’agire politico di Chiara Lubich” è stato il tema di un convegno a Curitiba (Brasile), con la presenza di deputati federali e statali, amministratori, giovani di varie città brasiliane. Momenti di approfondimenti sulla

2022-05-17T14:02:01+02:0029 April 2015|

Convegno “Il dire è dare”

«“Il dire è dare” (C. Lubich). La parola come dono e relazione» è stato il tema centrale del Primo Convegno Internazionale dedicato ad approfondire la figura di Chiara Lubich anche sotto il profilo linguistico letterario. Ne è stato promotore, in collaborazione con il Centro Chiara Lubich, il Gruppo di ricerca e di studio della Scuola Abbà dell’area linguistico-letteraria. Il Convegno, svoltosi a Castelgandolfo (Roma) dal 10 al 12 aprile 2015, è stato animato dalla presenza di 91 partecipanti, esperti della materia, provenienti da Hong Kong, Costa Rica, Argentina, Venezuela, Brasile, Spagna, Portogallo, Francia, Belgio, Svizzera, Germania, Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia, Russia, e da varie città d’Italia, per un totale di 17 lingue rappresentate, “in rapporto d’amore tra loro”. Particolarmente intensa la visita alla casa di Chiara e al “Centro Chiara Lubich”, a contatto diretto con i suoi scritti. Oltre 900 gli accessi alla diretta Internet. Le relazioni presentate (vedi programma) nel corso del Convegno saranno oggetto di una prossima pubblicazione.

2022-05-17T14:02:01+02:0016 April 2015|
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