Ricordando Chiara

Il settimo anniversario della sua scomparsa è stato l’occasione per approfondire le prospettive che dal messaggio del carisma dell’unità emergono oggi per la politica con convegni e seminari nei diversi continenti. Questi appuntamenti si sono tenuti a Roma presso la Camera dei Deputati di Montecitorio; a Seul  presso la sede del Parlamento coreano; a Madrid  presso la sede del Parlamento Europeo e a Strasburgo. Tra i temi di riflessione alla luce delle principali idee forza del pensiero di Chiara Lubich: “Una politica che ne valga la pena”, “Fraternità o solidarietà?”, “Tra globale e universale”, “Un mondo, molti popoli abbracciando le diversità”. Una tavola rotonda è stata organizzata a Toronto con numerosi politici presenti. A Solingen, si è applicata la 'cultura della fraternità' in tre campi molto attuali: i rifugiati, la pace, il dialogo con altre culture. “Il pensare e l’agire politico di Chiara Lubich” è stato il tema di un convegno a Curitiba (Brasile), con la presenza di deputati federali e statali, amministratori, giovani di varie città brasiliane. Momenti di approfondimenti sulla

2022-05-17T14:02:01+02:0029 April 2015|

C’è quel che tu cerchi

Lettera del giugno 1944 alle giovani del Terz’Ordine È da poco che Chiara è sola a Trento e arde sempre più nel suo cuore una Fiamma: Dio solo, sicché chiama quel mese «di Fiamma». Qui declina una sola parola, Amore, in infiniti toni.Il tenore delle lettere richiama alla memoria quanto Chiara ha scritto di quei tempi: «Lo scrivere per sola obbedienza una lettera di invito ad una quarantina di persone sconosciute fu la premesa di quel dilagare di letterine che sono state il primo legame fra le persone del Movimento nascente». Sorellina mia nell’Immenso Amore di Dio! Ascolta, ti prego, la voce di questo piccolo cuore! Tu sei stata con me abbagliata dalla luminosità infuocata di un Ideale che tutto supera e tutto riassume: dall’Infinito Amore di Dio! Oh! Sorellina mia: è Lui, Lui il mio e il tuo Dio che ha stabilito fra noi un comune legame forte più della morte, perché mai si corrompe; uno come lo spirito; immenso, infinito, dolcissimo, tenace, immortale come l’Amore di Dio! È l’Amore

2021-08-31T02:02:56+02:0023 April 2015|

What You Are Searching For Exists!

A letter from June 1944 My little sister in the immense Love of God! Listen, I beg you, listen to the voice of this little heart!You have been blinded with me by the luminous blaze of an Ideal that is greater than all and sums up all: the infinite Love of God! O, my little sister! He is the one, He is my God, your God, who has bound us together with a bond stronger than death, because it will never decay, one like the spirit, immense, infinite, delicate, strong, immortal like the Love of God! It is Love that makes us sisters! It is Love that has called us to Love! It is Love that has spoken in the depths of our hearts and has told us: “Look around you. Everything in the world passes away. Every day has its evening, and evening is quickly here. Every life has its sunset, and the sunset of your life is quickly here! And yet, don’t despair. Yes, everything does pass, because nothing

2021-08-15T23:29:54+02:0023 April 2015|

Convegno “Il dire è dare”

«“Il dire è dare” (C. Lubich). La parola come dono e relazione» è stato il tema centrale del Primo Convegno Internazionale dedicato ad approfondire la figura di Chiara Lubich anche sotto il profilo linguistico letterario. Ne è stato promotore, in collaborazione con il Centro Chiara Lubich, il Gruppo di ricerca e di studio della Scuola Abbà dell’area linguistico-letteraria. Il Convegno, svoltosi a Castelgandolfo (Roma) dal 10 al 12 aprile 2015, è stato animato dalla presenza di 91 partecipanti, esperti della materia, provenienti da Hong Kong, Costa Rica, Argentina, Venezuela, Brasile, Spagna, Portogallo, Francia, Belgio, Svizzera, Germania, Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia, Russia, e da varie città d’Italia, per un totale di 17 lingue rappresentate, “in rapporto d’amore tra loro”. Particolarmente intensa la visita alla casa di Chiara e al “Centro Chiara Lubich”, a contatto diretto con i suoi scritti. Oltre 900 gli accessi alla diretta Internet. Le relazioni presentate (vedi programma) nel corso del Convegno saranno oggetto di una prossima pubblicazione.

2022-05-17T14:02:01+02:0016 April 2015|

Amare ed essere amati

Castel Gandolfo, 9 dicembre 1995 Il carisma dell’unità ha la sua radice in Dio Uno e Trino e nel mistero del Verbo incarnato che, nella Passione, vive l’abbandono. Chiara spiega qui come entrare nel dinamismo dell’amore trinitario. Da un discorso alle focolarine testo

2021-09-02T04:22:59+02:0016 April 2015|

To Love and To Be Loved

Castel Gandolfo, 9 December 1995 From a talk to the focolarine. The charism of unity has its root in the One and Triune God and in the mystery of the Word made flesh who, in the Passion, lives the abandonment. Chiara explains how we should enter the dynamism of Trinitarian love. … The will of God is God, and God is love. His will, therefore, is love, and he wants us to love too. He wants us to love him with all our heart, all our soul, and all our mind, and to love every neighbor as ourselves (cf. Mt 22:37–39). We, too, had to be love in life: little suns beside the Sun. At that time, the word “love” usually indicated either the natural sentiment that links a man and a woman or eroticism. It was not normally used in religious terminology, where the preferred term was “charity,” but often with the limited meaning of almsgiving. The singular manifestation of God-Love that we had received, and our direct contact with

2021-08-15T23:29:46+02:0016 April 2015|
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