A Darmstadt (Germania) Chiara Lubich incontra alcuni pastori luterani che desiderano conoscere la sua spiritualità radicata nel vangelo. Inizia così una fraterna relazione di dialogo ecumenico. “Fino al 1960 – ricorda Chiara Lubich – essendo noi cattolici e non conoscendo per nulla i cristiani di altre confessioni, si pensava che il movimento fosse nato da Dio per la Chiesa cattolica romana (…) Nessuno di noi pensava all’ecumenismo (i piani di quest’opera sono in Dio, non negli uomini); ma nel 1960 ci siamo incontrati con alcuni luterani. Abbiamo raccontato loro la nostra esperienza, li abbiamo soprattutto amati. Sono rimasti molto interessati[1].

Note

  1. [1] 1. Chiara Lubich, Scritti spirituali/3, Città Nuova, Roma 197, pagg. 18-19 
Chiara Lubich all’inaugurazione della Cittadella ecumenica di Ottmaring (Germania) il 23 giugno 1968. Il centro ecumenico di Ottmaring, che sorge a dodici chilometri dalla città di Augsburg, offre ormai una testimonianza ecumenica riconosciuta dalle rispettive Chiese di appartenenza, organizza scuole ecumeniche con docenti cattolici ed evangelici ed è disponibile all’ospitalità di singoli e di gruppi.
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